Coliseum 1986-1992

Un ricordo, forse un necrologio

Una casa editrice milanese, piccola e di poche risorse, e ricattata come tutte dagli esattori della distribuzione in libreria. Redazione in via delle Camelie, ove le signore andavano a tossire. L’ambizione: andar oltre il consueto elenco di titoli tra loro indifferenti, per invenirne una reciprocità e farli dialogare. Un bosco, non una parata. Tre collane: poesia-e-poetica, narrativa, saggistica. Buona carta avoriata, legatura a sedicesimi, segnalibro di pergamena e testi in Bembo, il bel carattere quattrocentesco di Francesco Griffo. In prima di copertina, un’insegna, e – invece del solito dipinto – una foto in bicromia, non immiserita dalla dimensione e non offesa da sovrapposte scritte, la cui funzione era analogica e non descrittiva. Sfrontate epigrafi in quarta di copertina. Coliseum aveva una mentalità che non si potrebbe dire eclettica, bensì in qualche modo comparativistica. Pensava a intrecciare il protoromanticismo europeo, il pensiero ellenistico, quello arabo e persiano medievale, la mistica ebraica rinascimentale, la filosofia narrativa, le ingegnose eresie e talune passioni superstiti delle avanguardie, nonché a incoraggiare-scoraggiare giovani autori. Avversione per le antologizzazioni poetiche; invece, opere complete o un solo testo, ma preso sul serio. Poesia tendenzialmente astrattiva. Romanzi piuttosto anomali e certamente divaganti. Trascurando le dubbie circostanze del suo decesso: in seguito, alcuni dei libri editi, o allora imminenti, uscirono-riuscirono altrove, ma come altrettanti orfani, senza l’intenzione originale, con grave spreco delle loro latenti energie. E ben pochi dei libri più importanti vennero ripresi da altri, il che la dice lunga sul talento dei nostri editori. Si commemorano così, taluni amori: è stato faticosamente bello finché è durato. Nanni Cagnone

I Poeti Nanni Cagnone, Armi senza insegne Gerard Manley Hopkins, Il naufragio del Deutschland Giampiero Neri, Dallo stesso luogo Percy Bysshe Shelley, Difesa della poesia Wallace Stevens, L’angelo necessario Emilio Villa, Opere poetiche I Titoli seguenti: Basil Bunting, Sonatas Michel Deguy, Figure giacenti Gerard Manley Hopkins, Testi di poetica George Oppen. Così numerosi Jude Stéfan, Alma Diana Wallace Stevens, Aurore d’autunno Francis Thompson, Il segugio del cielo Dario Villa, Abiti insolubili Emilio Villa, Opere poetiche II

I Narratori Charlotte Brönte, Da Haworth ad Angria Nanni Cagnone, Comuni smarrimenti Michel Chaillou, Domestico in casa Montaigne Marco Ercolani, Col favore delle tenebre Germano Lombardi, China il vecchio Liaty Pisani, Il falso pretendente Titoli seguenti: Robert Coover, Universal Baseball Association David Lindsay, Viaggio ad Arcturus Valère Novarina, Discorso agli animali Arthur Ransome, Rondini e Amazzoni Andrew Wilson, Vergine saggia La vita di Mme de La Mothe-Guyon, scritta da lei stessa

I Saggi Averroè, Commento al Perì Poeitikês Ernst Bloch, Tracce Fredi Chiappelli, Poe legge Manzoni André-Jean Festugière, Epicuro e gli dèi M. Heidegger e E. Fink, Dialogo intorno a Eraclito Pierre Jean Jouve, Il Don Giovanni di Mozart Davide Lopez, La trama profonda Romano Màdera, Dio il mondo Valère Novarina, Per Louis de Funès Oracoli caldaici Enrica Salvaneschi, Con moto restìo Sohravardî, L’arcangelo purpureo Zosimo di Panopoli, Visioni e risvegli Titoli seguenti: Abraham Abulafia, Luce della mente Athenæum Ernst Bloch, Il principio speranza Yves Bonnefoy, Racconti in sogno Bernard Böschenstein, Frutto di tempesta Albert Caraco, La lussuria e la morte Albert Caraco, L’ordine e il sesso Henry Corbin, Commento all’Arcangelo purpureo Moisés Cordovero, La palma di Déborah Franz Cumont, Lux perpetua A.-J. Festugière, La rivelazione di Hermês Trisméghistos Angus Fletcher, Allegoria William Gerhardie, La quinta colonna di Dio Gioachino da Fiore, Breviario per l’apocalisse Rubina Giorgi, Figure di Nessuno Klaus Heinrich, La difficoltà di dire di no Frank Kermode, Il senso della fine Vladimir Nabokov, Nicolaj Gogol’ Eduard Norden, Ágnostos theós Scuola di estetica Porfirio, Sentenze Molla Sadra Shirazi, Penetranti luoghi della conoscenza

Fuori collana A. Bernardini e V. Martinelli, Leda Gys, attrice Giò Ponti, Arte applicata Giò Ponti, L’arte s’innamora dell’industria A. Bernardini e V. Martinelli, Titanus